Sogno una task force.
Sogno di tornare all’università e trovare un bando per la selezione di una squadra speciale di super professori. In ogni ateneo. Incluso quello di ginna.
– Un bando per chi?
Un bando per super eroi, cioè una cosa che mi dice che posso partecipare alle selezioni della task force che salverà il mondo e che me lo dice prima che io abbia passato quattro, cinque, sei anni a cincischiare sui gradini della sala studio, puntando al diciotto-scriva-che-va-bene-così-grazie. Prima che io abbia scelto i corsi ad cazzum. Prima che io arrivi a sognare di aprire una startup con mille euro che non ho nella speranza di diventare il milionario che non diventerò per comprare delle cose che non mi serviranno. E indebitarmi, e fallire, e sentirmi una merda e ascoltare i consigli post mortem di quelli che mi diranno
di non fare legge perché di avvocati ce ne sono già 242.000 [fonte];
di non fare filosofia perché “E dopo?”;
di non iscrivermi a lettere perché: “Il giornalista? Ma lo sai quanto (non) guadagnano?”;
di non pensare nemmeno di iniziare medicina:“Hai presente le cause, i rischi, le menate?”;
di non fare economia per poi accorgermi di essere tutta letteratura;
eccetera, eccetera, ecceterissima.
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Scritto per ilsaltodirodi.com il 9/7/2018