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  • Roberta Giulia

Come si scrive un romanzo di successo?


La prima regola del ghoswriters club

LE 10 REGOLE DEL GHOSTWRITER'S CLUB

La prima regola del ghostwriter’s club è che non c’è una e una sola regola.

La seconda regola del ghostwriter’s club è che non c’è una formula magica.

La terza regola del ghostwriter's club è che anche se segui tutte le regole, non esiste niente che ti garantisca il successo.

La quarta regola del ghostwriter's club per scrivere un ROMANZO DI SUCCESSO è che se di regole non ne segui mezza, se nemmeno ti interessano, se te ne sbatti del lettore, e di quello che si aspetta, se non leggi, se non sei preparato, se pensi che sia solo una questione di istinto, e magari di fortuna, avrai la garanzia che il tuo libro resterà a fare la muffa nei tuoi file.

Nessuno lo leggerà. Nessuno lo comprerà. Nessuno ne parlerà.

Se non hai voglia di leggere, guarda il video.

E poi leggi comunque perché nel video non c'è tutto quello che trovi in questo post...

Le regole esistono per uno scopo preciso. Qui ti raccontiamo quelle del ghostwriter’s club alleggerite per chi scrive da solo.

  • Perché alleggerite? Le vostre sono pesanti?

  • ‘Nzomma. Non ci lamentiamo...

Il fatto è che le nostre regole sono vere e proprie procedure che ci permettono di lavorare sullo stesso libro in tanti e di farlo contemporaneamente, da città diverse, senza necessariamente telefonarci ogni cinque minuti.

Se prima di iniziare a scrivere, noi abbiamo bisogno di un’architettura blindata e di dettagli definiti fino al capello è perché il nostro mestiere e la qualità che diamo ai nostri autori lo richiedono.

Chi scrive da solo non ha bisogno di gabbie tanto rigide, e dopo aver letto questo post può tranquillamente continuare a scrivere secondo il suo metodo e le sue regole perché non ha un team con il quale confrontarsi, non ha una scadenza (o non pressante come le nostre) e soprattutto non viene pagato prima ancora di iniziare a scrivere.

Ma anche chi scrive da solo può aver voglia di una ripassatina.

Ecco perché abbiamo preso le nostre (cioè quelle che usiamo noi) e le abbiamo riportate qui.

 

Le 10 regole

del GHOSTWRITER'S CLUB

per scrivere

un romanzo di successo

 

N. 1 Definisci il tuo perché

Quale perché?

Quello che ti ha spinto a scrivere un libro, e la motivazione personale che ti porta a scrivere proprio questo.

Cosa ti aspetti succeda?

Vuoi scrivere per te e gli amici (o la zia o i nipoti)? Oppure hai un progetto?

Capire quale sia la molla che ti costringe a scrivere è fondamentale per decidere come scrivere.

Stabilisci i tuoi obiettivi e mettili nero su bianco.

Fanne un piano che ti accompagni finché non avrai finito.

 

N. 2 Definisci il target

Per chi stai scrivendo?

Non pensare neanche per mezzo secondo che il tuo libro sia un libro per tutti.

Identifica un lettore specifico e scopri cosa gli piace leggere.

 

N. 3 Definisci il genere del tuo romanzo

Vai oltre la macrocategoria (giallo, thriller, fantasy, rosa...), entra nel dettaglio della nicchia. Scava tra i sotto-generi. Fai ricerca. Decidi con cognizione di causa.

Se hai scelto è il giallo, qui trovi già qualche buona dritta. Per gli altri generi, ti toccherà aspettare il mese prossimo. Oppure chiamarci. ;)

 

N. 4 Definisci la storia

Di cosa parla il tuo libro?

Attenzione, la storia non è “succede questo, succede quello”, ma il cuore del tuo romanzo.

esempio: Harry Potter non è la storia di un ragazzino allevato da una famiglia di stronzi che poi a un certo punto… Harry è: «La magia esiste.»

 

N. 5 Definisci il mondo

Scegli l’ambientazione del romanzo: il dove, ma anche il quando.

Usa i dettagli. Sii maniacale. Disegna. Se non ti piace disegnare, vai su Google e cerca immagini che raccontino cosa hai in mente.

 

N. 6 Definisci il punto di vista

Chi sta raccontando?

Quante voci?

Perché raccontano?

Come raccontano? Il tuo narratore è onnisciente? Vede e sente tutto? Legge nel pensiero? Oppure può raccontare di Tizio solo quello che Tizio vede e sa?

 

N. 7 Definisci il protagonista

Anche se stai per scrivere un romanzo a 666 voci, scegline una che farà innamorare il lettore.

Descrivila. Intervistala.

Prendi il tuo protagonista e fagli un sacco di domande. Scrivi storielle su di lui.

Fa in modo che il lettore ci si affezioni.

 

N. 8 definisci il conflitto, il problema, la domanda

Ogni (buon) romanzo che sia mai stato scritto ha una domanda per la quale il lettore vuole una risposta.

Ogni storia inizia con un conflitto, un problema, un casino da risolvere.

 

N. 9 Definisci le forze contrarie

I rischi, i pericoli cui va incontro il tuo protagonista mentre insegue il suo scopo.

Decidi cosa succede se non ce la fa.

Decidi chi o cosa gli remi contro.

 

N. 10 Rimetti mano alla storia

E infilala in tre atti e sei sezioni definendo il cosiddetto outline, ovvero la scaletta.

  1. setup - il mondo di Tizio, i suoi confini e i problemi di sempre

  2. debate - "la domanda": il grande conflitto che cambierà la vita di Tizio

  3. leaves old world for new one - Tizio non ha più scampo: deve cambiare vita

  4. fun and games - Il viaggio dell'eroe - cosa fa Tizio per cambiare vita

  5. bad guys close in - arrivano i cattivi (le forze nemiche)

  6. all is lost - tutto è perduto

  7. finale - ta-daaa!

Fa in modo che ogni fase corrisponda a una, massimo due righe. Questa iper-semplificazione ti darà una guida per fissare i momenti più rilevanti della storia. Se vuoi saperne di più, continua a leggerci e a guardare i video del Ghostwriter's club.

 

Inizia a scrivere

Lascia andare le dita per le prime 40-50 pagine.

Mentre scrivi la storia prende vita e si sposta dall'outline?

Va fuori dalla tua trama?

Okay.

Fa' finta di niente e vedi dove ti portano le pagine.

Ricordati che le regole sono state inventate per servire certi scopi specifici*, ovvero farti da guida, aiutarti a scrivere, semplificarti lo sbatti. E non intralciarti o metterti paletti.

Se nessuno ti paga per scrivere questo romanzo ancora prima di averlo finito/iniziato, puoi permetterti di essere flessibile.

L'unico consiglio che ti sentiamo di darti è di non rimettere mano qua e là a pezzi di trama prima di aver finito o rischi di fare un macello.

Dubbi, perplessità, incertezze?

Scrivi al nostro SOS-SCRITTORI

e raccontaci cosa ti turba.

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